Bright Vision Hope Village and Community Development è un’Organizzazione Non Governativa (ONG) etiope costituita il 21 agosto 2012. Un’organizzazione giovane ma con le idee chiare: potenziare i progetti nei compound di Fonko e Lareba e pianificare nuovi interventi. Iniziative a favore dell’infanzia, dello sviluppo economico locale e della promozione del ruolo della donna. Dare un futuro a chi è il futuro, questa la più grande promessa, questo l’impegno più importante di questa ONG.
Due gli obbiettivi di breve periodo: implementare l’offerta scolastica e favorire l’emancipazione femminile attraverso formazione ed attività imprenditoriali.
Maggiori informazioni
Progetti a Fonko e Lareba
Dal 2007 ad oggi i villaggi di Fonko e Lareba – situati nei pressi di Hossana a 210 km a sud da Addis Abeba – hanno cambiato volto e soprattutto è cambiata la quotidianità di molte persone. In meno di dieci anni sono stati realizzati interventi strutturali strategici: approvvigionamento idrico/elettrico e sviluppo rurale/economico. Azioni multi settore che hanno compreso anche istruzione e assistenza. Oggi Fonko e Lareba hanno due scuole materne, una scuola elementare, acqua, energia elettrica, mulini, forni e orti. La sfida più grande è l’istruzione: costruire un’altra scuola elementare ed implementare l’offerta nelle strutture già esistenti.
Grandi interventi che hanno bisogno di continuità. Continuità che si garantisce con «piccole azioni» e la capacità di rispondere alle esigenze della comunità lavorando in sinergia.
Laboratorio sartoriale Addis Abeba
Emancipazione della donna attraverso iniziative d’imprenditorialità. L’obiettivo del laboratorio, nato nel 2012, è duplice: dare un ruolo alle donne emarginate che vivono in condizioni di estrema povertà e insegnare un mestiere per produrre capi di qualità, ispirati alla tradizione tessile etiope, ma con un accento moderno. L’imprenditorialità femminile, oggetto dell’iniziativa, ha come fine la creazione di una micro impresa. Dopo una prima fase di formazione 10 ragazze madri di Addis Abeba hanno iniziato a produrre manufatti (borse, tovaglie, sciarpe etc..).
In soli due anni queste giovani donne, sotto la guida esperta di una sarta, hanno creato tessuti e migliorato la produzione. Da shopper basic a prodotti artigianali curati nei dettagli (fodere interne, cerniere, applicazioni).